Il Gruppo Refrattivo Italiano unisce due centri d’eccellenza dedicati alla chirurgia refrattiva. Quando siamo entrati in gioco abbiamo progettato e avviato un motore editoriale multicanale con una regia unica: pianificazione, produzione, adattamenti per piattaforma e analisi. Obiettivo: aumentare la consapevolezza sulla chirurgia refrattiva e accompagnare l’utente verso la prenotazione. Il programma è iniziato nell'ultimo quadrimestre del 2024 e ha proseguito per tutto il 2025.
Parliamo a persone con disturbi visivi come miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia, oltre a caregiver e utenti attenti alla salute che cercano informazioni affidabili. Con GRI abbiamo fissato tre traguardi:
Siamo partiti con un’analisi iniziale dell’ecosistema esistente: canali, toni, frequenze e risultati. Da questa base abbiamo definito una strategia di posizionamento condivisa con i chirurghi portavoce e un piano editoriale mensile che governa tutti i canali. Ogni contenuto nasce da brief semplici e ripetibili, viene prodotto in blocco e poi adattato (tagli, sottotitoli, grafiche) per la piattaforma di destinazione. In questo modo riduciamo il tempo di pubblicazione, manteniamo coerenza su messaggi e lessico clinico e rendiamo misurabile ogni passaggio.
Su Meta (Facebook e Instagram) pubblichiamo un calendario ordinato che combina video girati, animazioni e grafiche statiche. TikTok ospita contenuti brevi e verticali, nati per la piattaforma oppure ricavati e ottimizzati da quelli Meta. Su YouTube indicizziamo le produzioni con maggiore valore informativo, mentre il blog offre articoli di approfondimento utili anche per intercettare ricerche organiche.
Il progetto vive in un flusso di lavoro semplice e ripetibile: